Disabilità, Emiliano scrive a Ministro Calderone: ” Prorogare efficacia piano Nazionale non Autosufficienza”.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha inviato oggi al Ministro del Lavoro e Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, una lettera sulla questione della continuità assistenziale in favore delle persone con disabilità.
Emiliano ha scritto che, “malgrado l’impegno da Lei prontamente assunto con nota 20.02.2025 n. U.0003656 a prorogare per l’anno 2025 l’efficacia del Piano Nazionale Non Autosufficienza 202272024 sì da garantire alle Regioni le risorse necessarie alla prosecuzione delle misure assistenziali in favore delle persone con disabilità e dei caregiver familiari, allo stato non è stato adottato alcun provvedimento in tal senso”.
“Tanto ha indotto – ha spiegato Emiliano – la commissione politiche sociali della Conferenza delle Regioni e Province Autonome a richiedere alle strutture tecniche ministeriali con nota 14.04 u.s. di autorizzare, anche con apposita circolare (come d’altra parte avvenuto nel 2022 con nota 15.7.2022 prot. n. U.0006432) “la possibilità che ciascuna Regione anticipi con risorse proprie le spese in misura pari alle somme destinate a ciascuna Regione sino all’importo massimo assegnato a titolo di FNA per l’annualità 2024 (giusto DPCM 03/10/2022) e programmate nei rispettivi atti regionali per gli interventi di assistenza indiretta personalizzata in favore dell’anzidetta platea, per l’annualità 2025 . Le risorse così come autorizzate, saranno dalle scriventi regioni stanziate in bilancio, accertate ed impegnate a valere sulla prossima programmazione regionale del FNA 2025/2027, facendo salve tutte le procedure attivate dalle regioni prima dell’approvazione del Piano FNA 2025/2027”.
“Il tempo sinora decorso – ha concluso il presidente – in assenza dell’adozione di apposito atto, anche amministrativo, sta comportando l’interruzione di prestazioni essenziali erogate anche in favore dei caregiver familiari delle persone con gravissima disabilità, sì che con la presente, certo dell’attenzione da Lei riservata al tema, Le chiedo di sollecitare l’immediato riscontro alla richiesta innanzi richiamata e formulata congiuntamente da tutte le Regioni.
Tanto al fine di scongiurare la necessità di adottare iniziative istituzionali atte a garantire il pieno rispetto dei diritti coinvolti e l’effettiva attuazione degli interventi, auspicando quindi una pronta e adeguata risposta che dia seguito agli impegni da Lei assunti con tempestività e la dovuta sensibilità alla questione trattata”.